«Questa è la vittoria di una comunità, di un mare di gente che ha amato e capito il film e che ha apprezzato e votato l’impegno di tutti coloro che ci hanno lavorato». Così Michele Riondino, attraverso un post su Facebook, commenta la vittoria di tre Ciak d’oro 2023 vinti con il suo film “Palazzina Laf“.
I tre premi sono stati assegnati a Riondino per il Miglior attore e il Miglior regista esordiente, il terzo è andato al cantante Antonio Diodato che si è imposto nella categoria Migliore canzone con il brano “La mia terra“, presente nella colonna sonora del film che racconta la vicenda di mobbing che ha riguardato il confinamento di 79 lavoratori dell’ex Ilva, ai tempi dei Riva, in una sorta di reparto lager destinato a chi non si piegava alle logiche aziendali.
«Questi premi – aggiunge Riondino, che con Diodato e Roy Paci cura la direzione artistica dell’Uno Maggio Libero e Pensante di Taranto – servono per avvicinare le persone: chi ha espresso il voto a chi è stato votato, chi ha raccontato questa storia a chi ha voluto e saputo ascoltarla, chi ha visto il film a chi ha vissuto davvero quegli anni difficili in cui si è consumata la storia della Palazzina Laf».
L’attore tarantino conclude ringraziando quanti lo hanno votato per il film che ha segnato il suo esordio alla regia, «a nome di tutta la troupe».