Arriva a Matera la dodicesima Convention dell’Anfm, l’associazione dei fotografi matrimonialisti italiani, e per cinque giorni (dal 14 al 18 marzo) la città dei Sassi sarà la casa dei professionisti di questo settore che ha ormai assunto un’impronta autoriale.
Una quattro giorni di masterclass, laboratori per le scuole, presentazioni di libri e incontri con grandi fotografi del panorama nazionale e internazionale del calibro di Guido Harari, che ha realizzato, tra gli altri, i ritratti di Lou Reed, Paul McCartney, Fabrizio De André. Per chi vuole, c’è anche la possibilità di prenotarsi per farsi ritrarre da lui nella sua Caverna Magica. E si potrà ascoltare David Alan Harley, conoscere i lavori dei “The Ritchers”, di Erin e Ben Chrisman, e di altri fotografi di matrimonio noti in tutto il mondo.
Nelle scuderie del Palazzo, inoltre, da non perdere la mostra “Nuovi Matrimoni 2023” curata da Maurizio Beucci, Head of Leica Akademie Italy, che racconta in modo potente i nuovi linguaggi della wedding photography in scatti che sono vere opere d’arte e che «non vuole essere la raccolta delle migliori immagini di un album ideale, si tratta piuttosto di una selezione di fotografie che creano sinapsi con l’esterno – ha dichiarato Beucci -, di fotografi che si impossessano dei linguaggi fotografici contemporanei per rompere i confini di quello che è considerato riduttivamente un genere».
Con oltre 400 sottoscrizioni, l’evento ha tenuto conto del tessuto ricettivo della città dei Sassi con convenzioni in strutture alberghiere e di ristorazione, per offrire ai propri associati e a tutti gli iscritti alla convention un’esperienza di Matera a 360 gradi e avere una ricaduta non da poco sulla città. Considerata in passato «commerciale e interessante solo per i committenti», da diversi anni ormai «si può notare un cambiamento importante, dovuto al fatto che molti fotografi di matrimonio possiedono cultura e preparazione utili per esprimersi con successo in altri ambiti fotografici come la moda, il reportage o il ritratto».
A dirlo è Flavio Bandiera, presidente dell’associazione, che già da diverse edizioni ormai punta sulla formazione dei propri iscritti con eventi come questo. Matera, per il presidente della provincia Piero Marrese, è «la sede ideale di un’iniziativa come questa. Abbiamo accolto con grande entusiasmo la richiesta di Anfm, sia per il patrocinio dell’iniziativa che quella relativa a Palazzo Malvinni Malvezzi come location della convention – ha dichiarato -. Un benvenuto caloroso all’Anfm e a tutti gli ospiti della convention, ma un grazie anche a Maurizio Beucci, curatore della mostra Nuovi Matrimoni 2023, che ci omaggia con la sua esposizione di vere e proprie opere d’arte».