È Angelo Mellone, 49enne tarantino, giornalista, scrittore e direttore del Daytime Rai, il nuovo presidente della fondazione Lucana Film Commission.
Lo ha nominato il Consiglio generale riunitosi questo pomeriggio.
Dirigente del servizio pubblico dal 2010, precedentemente è stato editorialista e inviato di politica, cultura e costume per numerosi quotidiani nazionali. Oggi continua a essere ideatore, autore e conduttore di programmi radiofonici e televisivi. Scrive romanzi, sceneggiature e monologhi teatrali.
Laureato con lode in Scienze Politiche alla Luiss “Guido Carli” di Roma, ha conseguito il dottorato in Sociologia della comunicazione all’università di Firenze. Insegna Scrittura e Teoria e Tecnica del linguaggio radiotelevisivo in diversi corsi universitari. Autore di diversi libri di saggistica, il più conosciuto dei quali è “Dì qualcosa di destra” (2006), reportage fra cui “Romani. Guida immaginaria agli abitanti della Capitale” (2012). Autore di lavori teatrali fra cui la “trilogia meridionale” composta da Addio al Sud (2012), Acciaio mare (2013) e Meridione a rotaia (2014), e il recente Questo solo ti posso dare (2022) che al pari degli altri è stato trasformato in una performance teatrale. Autore di romanzi: Cara Tu. Lettera a una ex moglie (ADD, 2014), Nessuna croce manca (Baldini+Castoldi, 2015), Incantesimo d’amore (Pellegrini, 2016), che si svolge massimamente in Lucania, La stella che vuoi (Pellegrini, 2017), Fino alla fine. Romanzo di una catastrofe (Mondadori, 2019), da cui è stata tratta l’idea di una serie televisiva e Nelle migliori famiglie (Mondadori, 2021) da cui sarà tratto un film. Nel 2023 uscirà il suo terzo romanzo per Mondadori, Dissoluzione.
Insieme a Mellone sono stati anche nominati i due nuovi membri del Consiglio d’amministrazione: Gina Margherita Romaniello e Riccardo Romani.