Per le donne ma anche per gli uomini. L’ultimo lavoro letterario di Laura Boldrini – piccolo avamposto dedicato ad una battaglia di civiltà giusta ed opportuna nel 2022 – è rivolto a tutte e tutti perché la parità di genere deve essere intesa da istituzioni, scuole, associazioni e famiglie come una priorità per l’educazione del cittadino.
Sul tema il nostro Paese è indietro e a testimoniarlo sono diverse ricerche: ad esempio, l’indice sull’uguaglianza di genere, nel 2021, ha assegnato all’Italia un punteggio pari a 63,8 su 100, cifra che ci colloca al 14esimo posto sui 27 stati dell’Unione Europea.
Il lavoro è tanto e la strada in salita, dal tasso di occupazione femminile a quello di istruzione passando per il linguaggio, dove sorprende quanto la lingua italiana si sia dimostrata ospitale nei confronti di termini e locuzioni anglosassoni e quanto poco lo sia nei confronti della declinazione, al femminile, delle professioni (come assessora, avvocata, ingegnera e così via).
E da questa premessa è nato il libro di Laura Boldrini, “Questo non è normale” (Chiarelettere).
«Ho deciso di scrivere questo libro – ha spiegato l’onorevole Boldrini – dopo aver preso atto che la pandemia ha evidenziato ancora di più le patologie della nostra società, e in particolare le discriminazioni ai danni delle donne, l’indifferenza verso i loro diritti, e il fatto che siano le donne le prime a doversi fare carico delle difficoltà, senza che poi venga loro attribuito un riconoscimento».
E la deputata nei prossimi giorni sarà in tour proprio in Puglia con una tappa nel Barese e due nel Leccese. Giovedì 21 luglio Laura Boldrini sarà a Terlizzi (al Mat Laboratorio urbano, in via Macello, 1) dove prenseterà il suo libro a partire dalle 20:30; modererà Maria Pia Vigilante, presidente della onlus Giraffa. Giovedì 22, alle 21, sarà in piazza Mancaversa (a Mancaversa, marina di Taviano) e, con lei, ci saranno Sabrina Burlizzi, consigliera comunale, e Simona Mosco, presidente dell’associazione Metoxé. L’appuntamento finale è previsto invece a Lecce, venerdì 23: nell’ex Convento degli Agostiniani (in viale De Pietro) dalle 20 dialogherà con la giornalista Mary Tota e il docente dell’ateneo leccese, Angelo Salento.