Si è conclusa con grande successo la missione dell’Apulia film commission (Afc) al New Filmmaker Los Angeles (Nfmla), prestigioso festival internazionale di cinema indipendente.
Cinque registi pugliesi, selezionati dall’organizzazione del festival, hanno avuto l’opportunità di presentare i loro cortometraggi al pubblico californiano e di incontrare professionisti dell’industria cinematografica hollywoodiana.
L’iniziativa, promossa dalla Afc in collaborazione con l’Istituto italiano di Cultura di Los Angeles, il Consolato generale d’Italia e l’Agenzia Ice, ha rappresentato un ponte tra il talento emergente pugliese e il cuore dell’industria cinematografica globale.
I cortometraggi, tutti finanziati dall’Apulia film commission, hanno toccato tematiche diverse: dalla storia vera dell’unica donna pescatrice di Porto Cesareo (“La Pescatora” di Lucia Lorè) all’onirica denuncia della condizione delle persone transgender in Italia (“Lea e il Fenicottero” di Antonio De Paolo), passando per un tragicomico racconto dalla provincia di Lecce (“San Vitu Rock” di Fausto Romano) e una commovente allegoria dei problemi legati all’acciaieria di Taranto (“Superjesus” di Vito Palumbo).
«Abbiamo creato un’esperienza unica per questi registi, che tornano a casa pieni di suggestioni e contatti utili», commenta Silvia Bizio, giornalista della Hollywood foreign press e ideatrice del progetto. «L’entusiasmo e l’apprezzamento del pubblico e dei professionisti incontrati durante la settimana sono stati davvero incoraggianti».
Soddisfazione anche da parte del direttore dell’Apulia film commission, Antonio Parente: «L’obiettivo di questa iniziativa – dice – era quello di far conoscere il talento pugliese a Hollywood e di creare nuove opportunità di collaborazione. I risultati ottenuti sono eccellenti e ci motivano a proseguire su questa strada, aprendo le porte del cinema pugliese al mondo».
L’esperienza dei cinque registi pugliesi al Nfmla rappresenta un passo importante per la crescita del cinema pugliese e per la sua affermazione a livello internazionale. La Apulia film commission si conferma punto di riferimento per il sostegno e la valorizzazione del talento locale, con l’obiettivo di creare un’industria cinematografica regionale solida e competitiva.