La Fondazione con il Sud finanzia biblioteche di comunità: 5 i progetti in Puglia e Basilicata

Ci sono anche quattro progetti pugliesi (nelle province di Lecce, Brindisi, Bari e Taranto) e uno lucano (in provincia di Potenza), tra i dodici selezionati al Sud con il bando “Biblioteche di comunità”.

L’obiettivo del bando, promosso dalla Fondazione con il Sud insieme al Centro per il libro e la lettura e in collaborazione con l’Anci, è quello di valorizzare il ruolo delle biblioteche comunali nel Sud Italia come luoghi di inclusione sociale e spazi di rigenerazione urbana.

Le iniziative coinvolgeranno 49 biblioteche e saranno sostenute con 1 milione di euro. I comuni coinvolti saranno quelli che hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge” per il biennio 2020-2021.

«Attraverso queste iniziative le biblioteche comunali del Sud rafforzano il proprio importantissimo ruolo: non solo luoghi di cultura ma anche di incontro, di scambio generazionale e interculturale, spazi che offrono servizi a chi è in difficoltà, che si organizzano per portare la ricchezza della lettura a chi non può goderne in presenza o a chi solitamente ne è lontano», spiega il presidente della Fondazione con il Sud, Carlo Borgomeo.

«Questo bando è senz’altro tra i progetti più importanti che il Centro per il libro e la lettura sostiene – ha detto il presidente del Centro per il libro e la lettura, Marino Sinibaldi -. Non solo perché rivolto a regioni d’Italia dove i tassi di lettura e partecipazione culturale sono più bassi – e dove dunque l’impegno pubblico dovrebbe essere maggiore -, ma perché punta sulla rete delle biblioteche. Si tratta di luoghi fondamentali per offrire opportunità a chi per ragioni economiche o geografiche è svantaggiato, per far crescere una dimensione pubblica della lettura, per combattere la privatizzazione e la desertificazione culturale».

I progetti permetteranno di incrementare orari e giorni di apertura delle biblioteche comunali. Consentiranno anche di arricchire gli strumenti digitali e i cataloghi. Saranno avviati presidi per la lettura in luoghi particolarmente frequentati, così come nelle zone periferiche e negli ospedali; giovani e adulti verranno avvicinati alla lettura attraverso attività di animazione, festival, contest e laboratori per tutte le età; saranno realizzati anche incontri letterari nella lingua dei segni; corsi di lingue; servizi di consegna a domicilio di libri realizzati anche da persone anziane; sportelli informativi, laboratori interculturali e corsi di lingua italiana per immigrati, oltre a percorsi di sostegno alla genitorialità per famiglie che vivono situazioni difficili.

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