Matteo Garrone è ufficialmente in corsa per gli Oscar: il suo film “Io Capitano“, già candidato ufficiale dell’Italia al miglior film internazionale dell’edizione 2024, è entrato nella cinquina finale delle nomination.
Scelti dai membri dell’Academy tra un numero record di 93 Paesi, i cinque film “finalisti” sono stati annunciati oggi al Samuel Goldwyn Theater di Los Angeles da Zazie Beetz e Jack Quaid.
Il film di Garrone sull’odissea di due ragazzi migranti dal Senegal all’Italia dovrà vedersela con quattro temibili avversari: “Perfect Days” di Wim Wenders, “La società della neve” del regista spagnolo Juan Antonio García Bayona, “The Teachers’ Lounge” (titolo originale “Das Lehrerzimmer”) del regista tedesco Ilker Çatak e “La zona d’interesse” del regista inglese Jonathan Glazer.
La cerimonia degli Oscar è fissata per il 10 marzo prossimo.
Una settimana dopo Garrone sarà poi a Bari per la serata inaugurale del Bif&st, durante la quale riceverà il premio Mario Monicelli per la miglior regia e il Federico Fellini Award for Cinematic excellence annunciati la scorsa settimana.
Grande soddisfazione per l’ingresso di Garrone nella cinquina dei finalisti per l’Oscar per il miglior film straniero la esprime anche il direttore artistico del Bif&st, Felice Laudadio.
Il Bari international film&tv festival, intanto, ha annunciato le giurie per le varie sezioni: per la sezione Panorama internazionale, in programma ogni pomeriggio al Petruzzelli, la giuria sarà composta dai critici cinematografici Maurizio Porro (presidente), Fabio Ferzetti e Federico Pontiggia, dalla produttrice Elisabetta Olmi e dall’attrice Iris Peynado. La produttrice Donatella Palermo sarà la presidente della giuria del pubblico della sezione ItaliaFilmFest/Nuovo cinema italiano, programmata al Teatro Piccinni, composta da 24 spettatori che verranno a breve selezionati.