Dopo il successo dell’anno scorso, il vento magico del teatro per ragazzi, torna a Bari da oggi al 5 agosto con la II edizione della rassegna “Felicità Adriatica”, organizzata dal Granteatrino Casa di Pulcinella.
Nei locali dell’Arena della Vittoria, a pochi metri dal mare, quella felicità adriatica che prende vita dalle parole di Pier Paolo Pasolini dedicate al suo viaggio a Bari negli anni cinquanta (“Alzato il sipario del buio, la città compare in tutta la sua felicità adriatica…”), diventa un festival di teatro e si fa corpo, parola, legno, stoffa e immagini. “Felicità Adriatica” è un percorso fatto di laboratori aperti ai più piccoli e spettacoli aperti a tutti, fruibili gratuitamente su prenotazione, e rappresenta il meglio delle produzioni artistiche dell’ultimo decennio nel campo del teatro di figura e del teatro per ragazzi.
Il teatro che la rassegna vuole promuovere è un teatro di poesia, fatto di attori, narrazione, teatro di strada, teatro disegnato, teatro di figura. Mille linguaggi per avvincere e coinvolgere il pubblico, in una esperienza totalizzante.
«Quello che il Granteatrino Casa di Pulcinella vuole offrire con la rassegna “Felicità Adriatica”, è la condivisione di un’esperienza teatrale che attraversa in maniera trasversale le generazioni. – ha dichiarato il direttore artistico Paolo Comentale – Il teatro resta, oggi più che mai, lo spazio per eccellenza dove condividere emozioni, socializzare esperienze di crescita e di formazione. Nella scelta artistica abbiamo coinvolto sia compagnie del territorio che compagnie che si esibiranno per la prima volta a Bari: una galleria di proposte variegate e spesso sorprendenti. Il pubblico che assisterà agli spettacoli, tornerà a casa con un’idea antica e rara di bellezza, un’emozione unica. Grazie all’importante sostegno del Comune di Bari che ci ha permesso di realizzare un sogno coltivato a lungo».
Si parte questa sera alle 19.00 con un classico del teatro di figura per bambini, “Alice in Wonderland”, della Compagnia degli Sbuffi, una delle più importanti compagnie napoletane operanti nella tradizione marionettistica fin dal 1987. Si tratta di un originale allestimento dove l’autore, Lewis Caroll, uscito dal vivo dal suo capolavoro, racconterà al pubblico che i personaggi principali della storia Alice, il Bianconiglio, il Cappellaio Matto, La Regina di Cuori sono scappati lasciando soli i personaggi secondari.
L’effetto scenico di sorpresa e di fascino è assicurato. Lo spettacolo torna a grande richiesta dopo il successo conseguito l’anno scorso. Lo spettacolo sarà preceduto alle 18.00 dal primo dei cinque laboratori teatrali curati da Enzo Vacca sul tema della vista, intitolato “La Signorina Vistina”.