Il presepe monumentale della Basilicata, realizzato dall’artista lucano Franco Artese, sarà esposto fino al 2 febbraio 2024, nella chiesa della Santissima Annunziata a Siena.
Come in tutti i presepi di Artese che hanno fatto il giro del mondo anche in quello che andrà in Toscana, la Natività viene raccontata attraverso l’inserimento nella scena di personaggi che sono strettamente legati al territorio che la ospita. In questo caso, nel presepe si trova anche l’omaggio che la Basilicata fa a Siena con una rappresentazione di Santa Caterina e San Bernardino.
«Per me il presepe è una missione – spiega Artese – portare attraverso le mie opere il messaggio evangelico che San Francesco ha rappresentato, portando nel mondo i nostri paesaggi del Sud e i nostri valori».
L’esposizione del presepe monumentale della Basilicata a Siena è un’iniziativa della Regione organizzata dall’Agenzia di Promozione territoriale in collaborazione con l’arcidiocesi di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino, il Comune toscano, la fondazione Antico ospedale Santa Maria della Scala e l’associazione Lucani di Siena.
L’iniziativa sarà presentata mercoledì prossimo nella chiesa della Santissima Annunziata in una conferenza a cui parteciperanno il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, il direttore generale di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti, l’assessore al turismo e commercio del Comune di Siena, Vanna Giunti, la direttrice della fondazione Antico ospedale Santa Maria della Scala, Chiara Valdambrini, il presidente dell’associazione Lucani di Siena, Rocco Lerose, rappresentanti dell’Arcidiocesi.
Il presepe, al termine della celebrazione della Santa Messa, verrà inaugurato dal cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena- Colle di Val D’Elsa-Montalcino.
A seguire l’evento musicale “I suoni del presepe: percorsi tra i patrimoni culturali della Basilicata”.