Nel cast della serie televisiva “Il nostro Generale” dedicato al generale Dalla Chiesa in onda in questi giorni su Raiuno, c’è pure lo scenografo originario di Parabita Biagio Fersini e, come arredatrice, conosciuta in America proprio sul set, la sua compagna Sandra Astorino.
Le prime due puntate della fiction interpretata da Sergio Castellitto hanno registrato ben 4 milioni di spettatori e il 20% di share: le ultime due puntate, sempre su Rai1, saranno il 16 e 17 gennaio. Ultimo di 5 fratelli, 55 anni, Biagio Fersini ha frequentato l’Istituto d’Arte “E. Giannelli” di Parabita e si è poi laureato presso l’Accademia capitolina di Belle Arti. Molto ricco il suo curriculum di scenografo con importanti lavori anche in America. E numerosi pure i film di successo italiani che portano la sua firma, tra cui “La leggenda del pianista sull’oceano” di Giuseppe Tornatore, “La leggenda di Cuore d’inchiostro” di Iain Softey e “Roxana” di Elahe Massuni. Altre collaborazioni importanti pure con Franco Zeffirelli nel film “The con Mussolini”, la regista Julie Taymor col film “Titus” interpretato da Antony Hopkins, con Joel Schumacher, Luca Guadagnino nella serie “We Are wo we are”, e anche con Leonardo Pieraccioni nei film “Il principe e il pirata”, “Se son rose” e “Incastrati”.
Tra i prossimi lavori c’è pure la seconda stagione di “Incrastrati”, e una serie con Ficarra e Picone. Non da meno il curriculum di Sandra Astorino, nativa di Cosenza, e celebre per aver partecipato come scenografa, costumista e arredatrice di scena, in Amalia (2012), Io e Angela (2021) e Diavoli (2020). Da buon meridionale, Biagio Fersini non ha reciso i rapporti con gli amici e la sua Parabita, dove ci torna d’estate per le ferie: «Come potrei dimenticare la mia terra -dice – con la sua stupenda bellezza, il mare cristallino, il sole e quei paesaggi così luminosi che si possono vedere solo nel nostro Salento?. Ci tornerò sempre con piacere». Tra le sue mete preferite ci sono le spiagge gallipoline, ma, anche per non far torto ad alcuno, «tutto il mare del Salento è un angolo di Paradiso», conclude.