Dopo il successo del Festival di Pasqua “Inflammatus”, la programmazione della Fondazione Musicale “Vincenzo Maria Valente” ha puntato a un altro format dal titolo “Teatro&Musica”. Tre appuntamenti in cui si sviluppa un intenso dialogo tra le due arti. Domani nella “Cittadella degli Artisti” di Molfetta, andrà in scena dalle 20.45 il concerto- reading “Il Carnevale degli animali… ed altre fantasie”. Protagonista della serata sarà Peppe Servillo, artista poliedrico di origini napoletane, che interpreterà i testi di Franco Marcoaldi a cento anni dalla esecuzione di una delle più famose, irriverenti ed ironiche composizioni di Camille Saint-Saëns, Il Carnevale degli animali. Saranno eseguite “Danse Macabre Op. 40” nella versione per violino e pianoforte, “Berceuse Op. 38” per violino e pianoforte, “Il Carnevale degli Animali” nella trascrizione per violino, clarinetto e pianoforte saranno le composizioni proposte nel concerto, a suggello dei testi tratti da “Animali in versi” vincitore del Premio Brancati 2006. Risuoneranno le musiche di Saint-Saëns, a cura del Pathos Ensemble con Silvia Mazzon al violino, Mirco Ghirardini al clarinetto e Marcello Mazzoni al pianoforte.
La loro presenza darà ancora più vigore e forza alla recitazione di Servillo. Al centro della rappresentazione i vizi e virtù propri degli esseri umani. Peppe Servillo darà voce ad animali quali cani, gatti, fringuelli, lucertole, asini, tartarughe. Il paradosso è che gli spettatori saranno portati a provare invidia verso i sopracitati animali, per la possibilità che loro hanno di dotarsi di immediatezza nei rapporti con gli altri. Una prerogativa che per l’uomo, oggi, sembra essere lontana anni luce. Un viaggio nelle relazioni e nell’anima, attraverso il timbro narrante della voce di Servillo.
«Abbiamo scelto di dar vita a questa rassegna attraverso tre grandi interpreti del cinema, del teatro e della televisione – spiegano Marcello Carabellese e Sara Allegretta, rispettivamente presidente e direttore artistico della Fondazione – Violante Placido, Peppe Servillo e Fabrizio Bentivoglio».
Proprio Bentivoglio chiuderà la rassegna giovedì 2 giugno con “Lettura clandestina”.