SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

I tesori archeologici della Puglia in mostra in Cina: dal 26 luglio “I doni degli Dei” a Nanchino – FOTO

Sarà inaugurata il prossimo 26 luglio, all'Oriental metropolitan museum di Nanchino, in Cina, la mostra "I doni degli Dei. L'Apulia felix tra greci, indigeni e romani", che raccoglie i tesori archeologici provenienti dalla Puglia. Promossa dal dipartimento Turismo della Regione Puglia, per il tramite del consorzio Teatro pubblico pugliese, in collaborazione con il ministero della…

Sarà inaugurata il prossimo 26 luglio, all’Oriental metropolitan museum di Nanchino, in Cina, la mostra “I doni degli Dei. L’Apulia felix tra greci, indigeni e romani”, che raccoglie i tesori archeologici provenienti dalla Puglia.

Promossa dal dipartimento Turismo della Regione Puglia, per il tramite del consorzio Teatro pubblico pugliese, in collaborazione con il ministero della Cultura, l’esposizione è allestita da Art Exhibitions China, dal Museo di Nanchino e da Shenzhen PLD Marketing Planning Co. Ltd.

La mostra si inserisce nell’ambito di una più ampia strategia di cooperazione avviata nel 2010 tra Regione Puglia e diverse Province della Repubblica Popolare Cinese.

«La mostra “I Doni degli Dei”, dei quali la nostra Puglia è colma nasce dall’idea dello scambio», commenta Grazia Di Bari, consigliera regionale delegata alla Cultura. «Le civiltà antiche sono sorte e si sono evolute a partire da questo: merci, oggetti, opere d’arte, valori, costumi, conoscenze, scoperte, sono state oggetto di scambio – aggiunge -. Un dono è tale se è frutto di scambio, altrimenti rimane una qualità intrinseca, una caratteristica più o meno peculiare di un territorio, di una comunità, che non si trasforma in risorsa».

L’accordo di cooperazione tra la Regione Puglia e la Cina, conclude Di Bari, «si fonda sul gesto antico del dare e del ricevere che connota le relazioni tra i popoli quando vivono in pace».

Attraverso una selezione significativa di oggetti – prevalentemente ceramiche figurate, sculture, pitture, terrecotte e oreficerie, ma anche grazie a ricostruzioni, video multimediali, immagini, disegni e alcune splendide fotografie d’autore di monumenti e luoghi significativi della regione, realizzate da Mimmo Attademo, Antonio e Roberto Tartaglione e Mimmo e Giacomo Guglielmi tratte dai volumi “Puglia in luce” (Quorumedizioni) editi a cura del Consiglio regionale della Puglia – la mostra intende illustrare le vicende e le tante stratificazioni della storia pugliese.

La Puglia antica e quella contemporanea, una regione che, grazie alla sua centralità mediterranea, è sempre stata luogo di confluenza di culture.

Lo sviluppo storico dell’allestimento attraversa molti secoli, ci si muove tra il VII-VI secolo a.C. e la fine dell’età romana (V-VI secolo d.C.), illustrando il rapporto tra le civiltà indigene daunia, peuceta e messapica, la colonia greca di Taranto e l’affermazione della nuova potenza mediterranea di Roma. La mostra, strutturata come la proposta di un viaggio in compagnia di divinità ed eroi, punta anche a stimolare la curiosità dei visitatori e il desiderio di viaggiare in Puglia alla scoperta delle città, dei musei, dei parchi archeologici, delle tradizioni e delle culture, delle tante storie stratificate nei suoi paesaggi.

ARGOMENTI

arte
cultura e spettacoli
i doni degli dei
puglia
reperti archeologici

CORRELATI

string(0) ""

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!