Dalla Puglia a Parigi. Un viaggio di circa 1.700 km per concretizzare l’abbraccio storico e culturale tra il Tacco d’Italia e la prestigiosa capitale francese.
L’Istituto Italiano di Cultura a Parigi, da martedì 5 luglio al 28 settembre 2022, ospiterà “Apulia. Mystères des Pouilles entre terre, pierres et mer”, una mostra che vuole tracciare l’evoluzione dell’ambiente culturale e del paesaggio architettonico pugliese nei secoli, dalla Magna Grecia ad oggi. In esposizione eccezionali opere d’arte, tesori archeologici e medioevali, fotografie d’autore e sculture contemporanee.
La mostra, realizzata con il sostegno della Regione Puglia – Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del
Territorio, è a cura della storica dell’arte Francesca Marocchino. Sono sette i musei pugliesi a partecipare: Museo Archeologico Nazionale di Taranto MarTA, Museo Castello Svevo di Bari; Museo Archeologico – Fondazione De Palo-Ungaro, Bitonto; Museo Archeologico Nazionale Canosa di Puglia; Museo Sigismondo Castromediano, Lecce; Museo Archeologico Nazionale Jatta, Ruvo di Puglia; Collezione privata Jatta, Ruvo di Puglia. Oltre ai musei anche tanti aristi sono stati invitati a contribuire con le proprie opere, come: i fotografi Gabriele Torsello (Kash), Domenico Fioriello, Paolo Azzella, Lorenzo Scaraggi, Nicola e Giorgio Amato; gli artisti plastici Lino Sivilli e Francesco Schiavulli; Giovanni Bozzi, maestro parietaro.
La Puglia da sempre affascina il pubblico estero, francese in particolare, per la sua autenticità e per i suoi paesaggi incantati, tra spiagge dal mare blu, cattedrali luminose ed eccellenze enogastronomiche. L’Istituto Italiano di Cultura, esplorando una nuova forma di conoscenza del “talon de la botte”, ci invita a compiere un viaggio ancora più sorprendente, in cui il visitatore potrà scoprire i misteri di questa regione e immergersi nella sua storia. Quattro sezioni sveleranno, infatti, al pubblico francese e internazionale opere mai esposte prima in Francia, e inediti assoluti.