AYSO Young Soloists, l’ensemble strumentale della rinomata AYSO Orchestra guidata dalla talentuosa Teresa Satalino e insignita per due volte del titolo di migliore formazione sinfonica giovanile al Concorso internazionale Summa cum Laude di Vienna (nel 2022 e 2023), si prepara per due prestigiose esibizioni a Parigi. Grazie al sostegno della Rappresentanza Permanente d’Italia, il gruppo musicale pugliese si esibirà il 14 marzo presso la sede dell’UNESCO in occasione dell’inaugurazione del Consiglio Esecutivo dell’Organizzazione. Il giorno seguente, si esibirà all’Istituto italiano di Cultura. Questi concerti rappresentano un’altra importante tappa nell’itinerario internazionale dell’AYSO Young Soloists, già orgogliosamente ambasciatore dell’Italia all’auditorium del Conservatorio di Praga e a Palazzo Metternich a Vienna.
I membri dell’AYSO hanno un’età compresa tra i 17 e i 25 anni e provengono da ogni angolo d’Italia. Sono tutti studenti della scuola di formazione OrchestrAcademy, premiata due anni fa dal Ministero della Cultura con l’inserimento dell’AYSO Young Soloists tra i complessi strumentali finanziati dal Fondo unico per lo spettacolo (Fus) per il triennio 2022-2024.
I due concerti a Parigi consolidano il percorso internazionale dell’orchestra, diretta artisticamente da Teresa Satalino e con la segreteria artistica di Emanuele Urso. Un percorso che comprende premi, esibizioni in teatri prestigiosi come il Golden Hall del Musikverein, il Konzerthaus a Vienna, la Smetana Hall a Praga e l’Haydn Saal di Palazzo Esterhazy, oltre a collaborazioni con Ambasciate e Istituti italiani di Cultura.
Sarà ancora una volta Teresa Satalino a dirigere l’AYSO Young Soloists presso la sede parigina dell’UNESCO, simbolo di cooperazione internazionale e dialogo interculturale. Il 15 marzo, il gruppo si esibirà all’Hôtel de Galliffet, sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, fondamentale nell’opera di promozione della cultura italiana.
AYSO continua a contribuire con impegno e eccellenza alla diffusione della musica classica. Questo viaggio a Parigi è reso possibile grazie al generoso supporto di enti pubblici e privati, tra cui l’imprenditore René de Picciotto. Oltre al Ministero della Cultura, il progetto AYSO Young Soloists è sostenuto dalla Regione Puglia, in particolare dal Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e valorizzazione del Patrimonio, guidato da Aldo Patruno, e da partner privati come Pirelli, EY Foundation, OVS e CLE. Daniela Ventrelli, archeologa specializzata nella valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale pugliese, offre preziose consulenze nell’ambito di una linea progettuale dedicata alla sinergia tra arte, musica e archeologia.