Un’assemblea che può definirsi storica quella che si è svolta il 20 giugno scorso e che ha eletto il nuovo consiglio di amministrazione e dei revisori dei conti della fondazione “G. Di Vagno”. Il consiglio di amministrazione, nominato nella sua maggioranza dagli enti pubblici che aderiscono alla stessa istituzione culturale e composto anche dalla componente privata, ha eletto i consiglieri: Giuseppe Colonna (sindaco di Mola di Bari), Piero D’Argento, Corrado De Benedittis (sindaco di Corato), Enzo Lavarra (indicato dalla Regione Puglia), Giuseppe Lovascio (sindaco di Conversano), Giuseppe Macchione, Giuseppe Manzari, Daniela Mazzucca (indicata dal Comune di Bari), Marco Panara, Luigi Quaranta (indicato dalla Città Metropolitana di Bari) e Angelo Sciannamblo.
Il nuovo collegio dei revisori dei conti è formato da: Ruggiero Pierno (presidente), Luigi Cisternino (componente effettivo), Giovanni Simone (componente effettivo), Donato Magistà (supplente) e Oronzo Schirinzi (supplente).
L’assemblea, all’unanimità, ha voluto riconoscere all’ex presidente Gianvito Mastroleo la carica di presidente onorario della Fondazione Di Vagno, riconoscendogli un ruolo fondamentale per il rilancio della stessa fondazione nel 2002. Un ventennio che ha segnato l’affermarsi di un’istituzione che ha tessuto rapporti nazionali ed internazionali e che ha assunto una funzione di guida e approfondimento. Mastroleo, commosso, ha ringraziato l’assemblea e si è detto disponibile a rimanere accanto all’organizzazione «con discrezione e senza alcuna ingerenza, come si deve in questi casi».
Intanto il nuovo consiglio di amministrazione, durante la prima seduta, eleggerà il nuovo presidente. Secondo le prime indiscrezioni sarà Daniela Mazzucca, ex sindaco di Bari e attuale vice presidente della fondazione, a dover guidare la nuova fase di una delle istituzioni culturali più solide di terra di Puglia.