Luca Trapanese presenta il suo ultimo romanzo, “Non chiedermi chi sono”, fresco di stampa per Salani, lunedì alle 18.00, nella Sala Rosa del Palazzetto dell’Arte, in via Galliani a Foggia.
Single, gay, cattolico praticante e impegnato nel sociale, l’autore è noto al grande pubblico per aver adottato la piccola Alba, la bambina con la sindrome di Down, lasciata in ospedale e rifiutata da trenta famiglie, prima che il tribunale decidesse di affidarla a lui. Una storia raccontata nel libro “Nata per te” – scritto insieme a Luca Mercadante per Einaudi – diventato poi un film, lo scorso anno, per la regia di Fabio Mollo.
L’impegno nel sociale, la fede religiosa, la sofferenza provocata dalla solitudine e dalla diversità, in un mondo che spinge verso l’omologazione, restano i temi di fondo di questo nuovo lavoro. Il libro racconta in prima persona la storia di Livio, un ragazzo che, appena conclusi gli esami di maturità, accoglie l’invito del parroco a prendersi cura di un giovane uomo affetto da malattia mentale. Un viaggio di crescita personale e sociale che consente di riflettere sulla tipicità di ogni individuo, che ha il diritto di crescere con i propri tempi, seguendo la propria strada.
Dialogheranno con l’autore, il libraio Salvatore D’Alessio e Giuseppina Dota, appassionata lettrice e operatrice culturale.