L’ associazione “Nel Gioco del Jazz” presieduta da Donato Romito riparte con la direzione artistica di Pietro Laera ed un nuovo cartellone che spazia tra i generi ed ospita artisti di primo piano della scena italiana e internazionale.
Si comincia il 13 ottobre alle ore 20.45 con Eugenio Finardi, “l’alieno” del cantautorato italiano, in arrivo con «Extraterrestre» e molti altri suoi successi rivisitati nel progetto antologico «Euphonia Suite» con due grandi jazzisti pugliesi, il pianista Mirko Signorile e il sassofonista Raffaele Casarano, che l’accompagnano anche dal vivo.
Finardi ha più volte raccontato che dal primo incontro al “Locomotive Festival 2012” ha trovato un’intesa magica con Signorile e Casarano. Intesa «che si è affinata anno dopo anno finché durante il lockdown ho immaginato un flusso di canzoni senza soluzione di continuità che accompagna l’ascoltatore in un percorso non solo musicale e testuale ma anche spirituale. I singoli brani così diventano strofe di una composizione più ampia in cui le emozioni si perdono nella musica finendo col ritrovarsi in uno stato quasi trascendentale».
Un’intesa che fa capo ad un progetto chiamato Euphonia Suite, lunghissima suite, in cui, come in un tappeto cangiante e multicolore, prendono posto alcune delle sue più belle e significative canzoni.
Una scommessa, un patto col pubblico, chiaro fin da subito: «Non ci fermeremo mai, quindi, quando volete, quando ve la sentite, applaudite pure, senza paura di interromperci!».
Nel concerto barese ci sarà spazio anche per gli omaggi a due amici cantautori: Battiato con “Oceano di silenzio”, e Fossati con “Una notte in Italia”, successi straordinari e richiestissimi. Un caleidoscopio di tinte e colori che, come letto nelle recensioni che hanno raccontato le altre tappe del toru, “svelano una complicità fra i tre che tracima fino in platea per standing ovation meritatissime”.