È il giorno di Emma Marrone. Stasera, alle 21, il Palaflorio di Bari ospiterà il live della cantante, con il suo tour “Emma in Da Town”. La data è un’occasione speciale per i fan pugliesi di ascoltare dal vivo una delle voci più riconoscibili della musica italiana contemporanea. Il tour, che ha già registrato sold-out in numerose città italiane, ha riscosso un grande successo. Emma porterà live i suoi grandi successi, oltre ai brani dal suo ultimo album “Souvenir”. Il disco, uscito nel 2024, ha già ottenuto un buon riscontro di critica e pubblico, con singoli come “Apnea”, che ha partecipato al Festival di Sanremo, pronti a diventare nuovi punti di riferimento della sua discografia.
Come annunciato dalla stessa cantante durante un’intervista al “Corriere”, quella di stasera sarà l’ultima occasione di vederla sul palco prima di una pausa. Dopo un periodo intenso, Marrone ha infatti dichiarato di aver bisogno di fermarsi, per ricaricarsi e godersi la vita quotidiana.
Tra successo e evoluzione
L’artista è una delle figure più rappresentative della musica italiana degli ultimi 15 anni. Nata a Firenze nel 1984 e cresciuta in Salento, la sua carriera è decollata dopo la vittoria nel 2009 del talent show Amici di Maria De Filippi. La sua ascesa è stata rapida, con un debutto discografico che le ha fruttato il primo di tanti dischi di platino. Ma è con la vittoria al Festival di Sanremo nel 2012, grazie al brano “Non è l’inferno”, che ha consolidato la sua posizione nel panorama musicale italiano.
Nel percorso
Nel corso degli anni, la cantante ha saputo evolversi sia artisticamente che personalmente. Con la sua voce potente e una presenza scenica accattivante, è riuscita a navigare con successo tra diversi generi, dal pop al rock, senza mai rinunciare a una dimensione autentica e diretta. Brani come “Amami” e “Cercavo amore” sono diventati dei classici, ma la sua carriera è anche caratterizzata dalla continua ricerca di nuove sonorità e nuovi temi, come testimonia l’ultimo disco, che segna un ulteriore passo verso una musicalità più matura e introspettiva.
Oltre il palco
Oltre alla musica, Emma ha saputo costruire un’immagine solida, caratterizzata da una trasparenza che ha conquistato un pubblico ampio e fedele. La sua sincerità e la sua predisposizione ad aprirsi con il pubblico su temi delicati e personali – come il percorso che ha dovuto affrontare durante la malattia – le hanno permesso di creare un legame autentico e diretto con i suoi fan, che la vedono non solo come un’artista, ma come una figura che ha saputo rappresentare la resilienza e la determinazione. Una fonte d’ispirazione nell’affrontare la vita di tutti i giorni. Poi la partecipazione come coach e direttore artistico ad Amici e la sua presenza in programmi come X Factor ne hanno accresciuto la popolarità, confermandola come una delle figure di punta dello showbiz italiano.
Il futuro
Con “Souvenir”, Emma ha abbandonato le sonorità più commerciali dedicandosi a un lavoro più personale e riflessivo. I singoli “Apnea” e “Iniziamo a danzare” esplorano temi legati alla memoria e all’identità, e la maturità sonora dell’album offre un ulteriore segno della sua crescita come artista.