Lutto nel cinema: è morto Ivano Marescotti, l’attore aveva 77 anni

È morto Ivano Marescotti. L’attore, regista e drammaturgo aveva 77 anni.

Marescotti, nato a Bagnacavallo nel 1946, era malato da tempo. Tra gli ultimi film interpretati, “Bar Giuseppe” diretto da Giulio Base. «Che dolore: Ivano se n’è andato troppo presto. Mancherà tantissimo», il tweet di Base. 

Lo scorso anno a febbraio, aveva annunciato la decisione di ritirarsi dalle scene per dedicarsi esclusivamente al “Teatro Accademia Marescotti” a Ravenna.

Tra le sue interpretazioni indimenticabili il dottor Randazzo in Johnny Stecchino di Benigni. Ha lavorato fra gli altri con Leo de Berardinis, Mario Martone, Carlo Cecchi, Giampiero Solari, Giorgio Albertazzi, Marco Martinelli. L’esordio al cinema è datato 1989, con una piccola parte nel film La cintura.

Nello stesso anno l’incontro con Silvio Soldini e la partecipazione al film L’aria serena dell’ovest. Ha interpretato oltre cinquanta film, lavorando con registi quali Anthony Minghella, Ridley Scott e Roberto Benigni (Johnny Stecchino e Il mostro), Marco Risi, Pupi Avati, Marco Tullio Giordana, Maurizio Nichetti, Carlo Mazzacurati e con Gennaro Nunziante nei film di Checco Zalone.

Criminali si diventa, regia di Luca Trovellesi Cesana e Alessandro Tarabelli è il suo ultimo film. Ha avuto 6 candidature al Nastro d’argento, che vince nel 2004 per l’interpretazione nel cortometraggio Assicurazione sulla vita di Tommaso Cariboni e Augusto Modigliani. Tante le fiction, a partire da La Neve nel bicchiere di Florestano Vancini (1984) fino a Màkari, regia di Michele Soavi (2021), passando per Don Matteo e Che Dio ci aiuti e tanti altri titoli. Profondamente legato alla sua Romagna, lui che era nato a Bagnocavallo, Marescotti a partire dagli anni ’90 ha iniziato un approfondito lavoro di recupero del romagnolo, tornando in teatro con i testi di Raffaello Baldini, per poi rileggere e riscrivere alla sua maniera Dante (Dante, un patàca ispirato alla Divina Commedia) e Ariosto (Bagnacavàl, una contaminazione tra il basso romagnolo e l’Orlando Furioso).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version