È stata inaugurata l’altro ieri, a Palazzo Granafei-Nervegna la mostra “Dai valore alla bellezza” che racconta le ultime 3 edizioni del concorso fotografico Wiki Loves Puglia con le più belle immagini del territorio pugliese e di Brindisi. «I fotografi e i beni ritratti della nostra città si sono distinti ricevendo premi in diverse edizioni» ha precisato il sindaco di Brindisi Riccardo Rossi.
L’esposizione può essere visitata gratuitamente fino al 14 febbraio 2023, tutti i giorni dalle 8 alle 19.45.
«Abbiamo accolto subito e positivamente la richiesta di Wikimedia Italia di ospitare la mostra nella nostra città collaborando all’iniziativa che pone in vetrina le bellezze pugliesi, con lo scopo anche di illustrare le pagine di Wikipedia – racconta il sindaco Riccardo Rossi -. Ieri erano presenti Ferdinando Traversa coordinatore regionale per la Puglia di Wikimedia e Tiziana Rizzi presidente dell’associazione Kaleidos e delegata regionale FIAF (Federazione italiana associazioni fotografiche) che ringrazio per aver scelto Brindisi e per l’impegno e la passione con cui portano avanti questo progetto di valorizzazione del nostro paesaggio e degli sguardi delle cittadine e dei cittadini».
Il concorso Wiki Loves Monuments ha registrato, in 10 anni, l’adesione di oltre duemila Comuni italiani che hanno concesso le proprie autorizzazioni. Sono stati documentati 15 milamonumenti, da oltre duemila fotografi, per un totale di 155 mila foto.
La campagna di autorizzazioni per il concorso fotografico Wiki Loves Monuments, coinvolge migliaia di volontari che realizzano fotografie dei beni culturali con licenza libera e rende queste immagini accessibili a tutti su Wikipedia e per i progetti Wikimedia.
«Wikipedia, i progetti Wikimedia e OpenStreetMap producono conoscenza libera ovvero testi, fotografie e dati che devono essere sempre disponibili a tutti per qualsiasi uso, – dice Iolanda Pensa, presidente di Wikimedia Italia, anche commerciale. In Italia questo non è possibile senza autorizzazione: per poter fare fotografie dei nostri beni culturali con licenza libera, ci serve l’autorizzazione di chi è proprietario o gestisce il bene. Autorizzateci! È a vantaggio di tutti».
I beni culturali presenti su Wikipedia permettono di arricchire la più grande enciclopedia multilingue online e dare visibilità alla ricchezza culturale dell’Italia. Con Wiki Loves Monuments, ogni anno, Wikimedia Italia coinvolge amministrazioni pubbliche, enti culturali e religiosi, proprietari privati e un gran numero di volontari nel contribuire a documentare la bellezza del nostro Paese e produrre conoscenza libera: le fotografie caricate su Wikimedia Commons – banca dati multimediale di Wikipedia con licenza libera – diventano effettivamente accessibili e fruibili a tutti, per ogni scopo, anche commerciale, per lo sviluppo di nuovi servizi quali App, guide turistiche o pubblicazioni.
«L’iniziativa è gestita da enti senza scopo di lucro, – è chiarito sul sito del progetto – che non hanno intenti pubblicitari, ma desiderano mettere a disposizione della collettività dati “open”, che permettano di creare e diffondere un sapere aperto e accessibile. Wiki Loves Monuments è in grado di funzionare come un megafono potente di conoscenza e cultura. È il più grande concorso fotografico al mondo, Guinness dei primati già nel 2012».