Concerti, showcase, racconti, attività professionali, scuole di musica, mostre e presentazioni animeranno Taranto in occasione del Medimex che comincia domani e si concluderà domenica prossima.
Ricchissimo il programma della manifestazione che avrà il culmine nei concerti di Echo & the Bunnymen (unica data italiana), Diodato (prima data estiva del “Così speciale Tour”), The Murder Capital, Skunk Anansie, Tom Morello e The Cult. Grande presenza anche della musica pugliese con una sezione live dedicata ai giovani talenti selezionati tra i vincitori del bando Puglia Sounds Record.
Fitto anche il programma di “Racconti”, appuntamenti dedicati ad artisti, scene e periodi che hanno lasciato un segno, che prevede, tra gli altri, gli omaggi a Lou Reed e David Bowie.
Tornano anche le attività professionali e di networking. E ancora Puglia Sounds Musicarium e Medimex Book Stories.
«Medimex è una specie di giuramento culturale che facciamo ogni anno per vedere se siamo fedeli a noi stessi, perché attraverso la cultura Taranto sta riprendendo in mano il proprio destino», ha affermato Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, intervenuto stamattina alla conferenza stampa di presentazione dell’evento. Taranto, ha aggiunto, «è il nostro giocatore più importante in questo momento stiamo lavorando per metterla nelle condizioni di giocare al massimo delle sue possibilità. È la seconda città della Puglia, è una città che ha avuto in passato un ruolo enorme dal punto di vista economico, civile e culturale, un ruolo che sta riprendendo velocemente».
Taranto, ha aggiunto Diodato, «è una città che ha bisogno di tanta musica, ha bisogno di tutte quelle situazioni culturali e non solo, che però in qualche modo rimettono in contatto con un’interiorità forte che ci contraddistingue, e ci fa in amare nel resto d’Italia e nel mondo».
Sul programma del Medimex si è soffermato il coordinatore artistico Cesare Veronico: «è pensato per accompagnare il pubblico in un viaggio musicale che dagli anni 80 arriva sino a oggi, con una logica che è sempre quella della conoscenza e dell’approfondimento, non dell’intrattenimento fine a se stesso. Come di consueto – ha spiegato – dedichiamo ampio spazio alla musica pugliese e quest’anno travalichiamo i generi abbracciando anche il jazz e la musica d’autore con importanti occasioni di confronto e musica dal vivo».
Medimex, ha detto l’assessore regionale al Turismo, Gianfranco Lopane, «si conferma grande manifestazione pugliese, per Taranto e per la sua provincia. Un evento che porterà nel capoluogo ionico tanto spettacolo, ma anche l’opportunità per operatori e residenti di esercitarsi nei servizi legati all’accoglienza».
Anche attraverso il Medimex, Taranto coltiva l’ambiziosa prospettiva di diventare «un hub delle diverse sensibilità culturali, una città ricca di appuntamenti consolidati e di grande valore, una città che così non si è mai vista, piena di visitatori e di gente appassionata», ha sottolineato il sindaco del capoluogo jonico, Rinaldo Melucci.
Quest’anno il Medimex si avvale anche della partnership dei Giochi del Mediterraneo, grande evento sportivo che si terrà proprio a Taranto nel 2026: una collaborazione, ha affermato il direttore generale del comitato organizzatore Elio Sannicandro, «nata in modo naturale, dati gli evidenti punti in comune».
Medimex è un progetto Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale regionale attuato con il Teatro pubblico pugliese realizzato in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche giovanili della Regione Puglia, con il sostegno della Siae e con il contributo di Birra Raffo, birra ufficiale del Medimex, Taranto 2026 XX Giochi del Mediterraneo.
Il programma completo è disponibile all’indirizzo www.medimex.it.