La Galleria Mazzini cambierà profondamente grazie a un progetto di rigenerazione urbana che le darà uno slancio moderno e sostenibile, anello di congiunzione tra le attività commerciali, i cittadini e la città. Il tutto con un occhio al verde, dal quale saranno circondati coloro che vi accederanno.
Il progetto
È stato presentato ufficialmente nella giornata di ieri, nella sede di Arca Sud Salento, il progetto vincitore del concorso di idee, indetto nell’ottobre dello scorso anno, che ha visto oltre 40 studi professionali aderire. Lo studio torinese 2 Mix Architetti si è aggiudicato il bando, che metteva in campo circa un milione di euro, per la realizzazione di un intervento sociale, ma anche strutturale e strategico, inteso come un regalo alla città per restituire alla Galleria qualità e centralità. Non uno stravolgimento, ma rispetto per la storia, con l’intento di accrescere l’identità visiva e la luminosità. Il progetto consentirà la sosta per lavorare, socializzare e promuovere cultura, con eventi, mostre, e la realizzazione di un piccolo teatro.
Le novità
È stato, inoltre, sottoscritto un protocollo d’intesa con Stp, società che si occupa della riqualificazione dello scantinato della Galleria, al posto del quale verrà realizzato un parcheggio per aumentare accessibilità e funzionalità all’intera area e al tempo stesso contribuire alla riduzione di alcuni problemi legati a traffico e sosta. Nel pomeriggio la sede di Arca Sud ha aperto le porte per l’inaugurazione di una mostra, curata insieme al Polo Biblio-Museale Castromediano, a Puglia Culture e a Maria Donata Bologna, Marcella Marcuccio e Brizia Minerva, contenente diversi progetti di riqualificazione. Cosimo Casilli, amministratore unico di Arca Sud, ha sottolineato il grande impegno di tutti e l’obiettivo di rendere continuativa la visione tra l’esterno e l’interno, facendo entrare la Galleria nella quotidianità. Un lavoro di squadra che ha messo al centro le problematiche dei cittadini, l’appartenenza all’ente e alla città.
