Il Teatro Verdi di Brindisi si prepara ad accogliere Mario Biondi. Il 14 novembre, Il cantautore siciliano, noto per la sua voce calda e avvolgente, porterà in città il suo nuovo tour “Crooning – Teatri Italiani”, con cui il progetto Crooning Undercover raggiunge i 110 concerti in tutto il mondo nel biennio ‘23-‘24.
Dentro il live
Dopo il successo del precedente tour teatrale, caratterizzato da una formazione orchestrale, Biondi ha scelto per questa nuova tappa un approccio più intimo e raccolto. Sul palco, ad accompagnarlo, un trio di eccezionali musicisti: Elisabetta Serio al pianoforte, Aldo Capasso al basso e contrabbasso e Francesca Remigi alla batteria; un ensemble che, con le sue sonorità raffinate, esalterà la voce di Biondi.
La scaletta
Il repertorio del concerto spazierà dai i grandi successi che hanno fatto la storia della sua carriera, fino ai brani più recenti, riarrangiati per l’occasione. Il pubblico potrà così rivivere le emozioni di sempre e scoprire nuove sfumature della voce di Biondi. Il tour è viaggio musicale che ripercorre la carriera di Biondi e ne anticipandone i futuri progetti. Un’occasione per immergersi nella sua musica, caratterizzata da una melodiosità senza tempo e da un’interpretazione intensa e passionale.
Biondi, artista atipico
Nell’epoca delle hit da “un ascolto e via” e dei talent show, Mario Biondi rimane un faro di autenticità nel panorama musicale italiano. Una voce che incanta, il soul nel cuore; un talento libero da autotune, che non necessita strizzate d’occhio alle tendenze del momento. Nato e cresciuto in Sicilia, il cantante ha assorbito musica sin da bambino. Le sue prime note risuonano nelle chiese e nelle piazze di paese, un inizio umile che lo ha forgiato, l’eredità paterna – un’altra voce potente – come guida costante, un faro che lo ha illuminato nel suo percorso artistico. La sua carriera è un crescendo di successi: dodici dischi di platino, collaborazioni con leggende della musica mondiale come Ray Charles e Chaka Khan, tour internazionali sold out.
Un trio d’eccezione
Accanto a lui, sul palco saliranno tre musicisti di grande talento. Elisabetta Serio non ha bisogno di troppe presentazioni: già pianista di Pino Daniele, ha inciso 5 progetti discografici a suo nome, tra cui l’album “Piano Napoli” assieme al pianista Lorenzo Hengeller e la colonna sonora originale del film “La festa del ritorno” di Lorenzo Adorisio.
Aldo Capasso, vincitore di vari premi di livello internazionale, è solito esibirsi nei principali club e festival jazz con formazioni proprie, oltre a partecipare a diversi progetti discografici assieme a vari protagonisti del jazz nostrano come Gianluca Petrella, Maurizio Giammarco e Vittorio De Angelis. Francesca Remigi è una batterista versatile, molto apprezzata per le sue doti in composizione ed improvvisazione. Vincitrice di “Nuova Generazione Jazz 2021”, “Top Jazz 2022” e “Pathways to Jazz 2024”, debutta nel 2021 con il proprio progetto “Archipelagos” che viene accolto con entusiasmo da varie testate di settore. Ha già collaborato con musicisti del calibro di Steve Lehman, Danilo Perez, Dee Dee Bridgewater, Carmen Staaf, Nicole Glover e Immanuel Wilkins.
