Al via il “Bif&st-Bari International Film Festival 2022” realizzato sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica. Questo pomeriggio, al teatro Kursaal Santalucia di Bari, una pre-inaugurazione d’eccezione con un tributo al giornalista, scrittore, documentarista e conduttore televisivo torinese Gianni Minà.
Alla presenza della regista Loredana Macchietti, moglie dello stesso cronista è stato proiettato in anteprima mondiale il film “Gianni Minà-una vita da giornalista”. «Sono felice di raccontare la vita professionale e insieme umana di mio marito; il nostro è un sodalizio che nasce dal lavoro, da una passione per uno dei mestieri più affascinanti ma di grande responsabilità. Con lui, in tanti anni, ho conosciuto più da vicino realtà meravigliose ma a volte terribili, come quella che ora si sta vivendo in Europa; attraverso il suo lavoro mi è stato tutto sempre più chiaro, ho decifrato ciò che a volte, da casa, non si riesce a captare al meglio. Racconti che ora son qui a condividere con il pubblico. Ricordi, aneddoti, sessant’anni di professione vissuti pienamente. Gianni è un uomo scrupoloso e l’idea di realizzare questa “memoria dinamica” è nata in realtà da entrambi».
Il cine-documentario è stato scritto e diretto anche in collaborazione con Edoardo Vianello, Gian Piero Ricci, Ruggero Miti, Renzo Arbore, Frei Betto, Nino Di Matteo, Giuseppe De Marzo, Alessandra Ricco e Gennaro Carotenuto. A conferire al grande reporter il prestigioso “Premio Bif&st alla carriera” è stato il direttore della Gazzetta del Mezzogiorno, Oscar Iarussi. Un docu-film di due ore che ripercorre, tra storia, cronaca e sport, l’emozionante e brillante carriera di uno dei cronisti più eclettici, lungimiranti e preparati del mondo dell’informazione. Centinaia di reportage per la Rai, Minà ha ideato e presentato programmi televisivi e girato documentari su personaggi che hanno fatto la storia dei loro paesi d’origine.
Il film è della produzione Format, Rai Cinema con la distribuzione “Zenit Distribution”. Stasera, alle 20,30 al Petruzzelli, inaugurazione ufficiale del Bif&st con il film in anteprima internazionale “Hill of Vision” di Roberto Faenza con Laura Haddock e Francesco Montanari. In apertura Premio “Alida Valli” per la migliore attrice non protagonista a Margherita Buy e Premio “Furio Scarpelli” per la migliore sceneggiatura a Alessandro Gassmann, Maurizio De Giovanni e Andrea Ozza.
Ricordiamo che il Festival del cinema è promosso e finanziato dalla Regione Puglia e dalla Fondazione “Apulia Film Commission”.