Ancora un mese in compagnia di Raffaella Carrà a Bari. La mostra “Raffaella. Icona dell’arte”, allestita al Museo civico del capoluogo pugliese in occasione dell’80esimo compleanno dell’artista, che sarebbe dovuta terminare oggi è stata prorogata fino al primo ottobre prossimo.
La mostra ha registrato fin dai primi giorni grande interesse. Per tutto luglio e agosto c’è stata una grande affluenza da parte degli amanti della diva Raffaella ma non solo. La Carrà è entrata nelle case di tutti gli italiani e nonostante la sua scomparsa continua ad affascinare anche le nuove generazioni. Notevole è stato anche il richiamo suscitato dai numerosi artisti contemporanei italiani e stranieri che espongono nelle sale del museo, sale che per l’occasione si sono trasformate in una piccola disco anni 70 e in set fotografico.
La Puglia per Raffaella Carrà ha sempre rappresentato un luogo del cuore, soprattutto dal punto di vista spirituale, un amore ricambiato da tutti i pugliesi che proprio nella città capoluogo le hanno dedicato il primo murales italiano, opera di Giuseppe D’Asta e realizzato nell’ambito della campagna nazionale antidiscriminazione per l’apertura del primo centro di ascolto Unar dell’assessorato al Welfare del Comune di Bari.