Il nuovo polo bibliomuseale della Regione Puglia, che sorgerà nel complesso dell’ex caserma Rossani a Bari, sarà «un’eccellenza non solo per la Puglia ma per il Sud Italia e per tutto il Paese».
Così la presidente del Consiglio regionale della Puglia Loredana Capone presentando, nella Fiera del Levante di Bari, il progetto della Biblioteca del Mediterraneo. «Qui avremo un grande polo bibliotecario e museale arricchito dalla possibilità di fare musica – ha spiegato -, di conservare gli archivi più belli che abbiamo in regione, compreso quello per il meridionalismo e l’antifascismo, e di fare teatro e cinema».
Capone ha evidenziato che «potremo realizzare un’esperienza bellissima leggendo un buon libro in un ambiente interculturale che si chiamerà “Biblioteca del Mediterraneo” all’interno di un grandissimo parco, di fronte all’Accademia delle Belle Arti. Insomma, in un polo culturale straordinario che serve per dire a tutti: leggete, perché attraverso il sapere, la cultura e l’arte si può davvero cambiare il mondo in meglio», ha concluso.
Il nuovo polo bibliomuseale si inserisce in un più ampio intervento di riqualificazione urbana che, a partire dal già realizzato Parco Rossani, vedrà la realizzazione anche della nuova sede dell’Accademia delle Belle Arti di Bari e della “Piazza delle Arti“.
Il polo accoglierà una parte del patrimonio della Biblioteca del Consiglio Regionale “Teca del Mediterraneo”, il patrimonio della Mediateca Regionale, l’Archivio della Gazzetta del Mezzogiorno e l’Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea.
«Donare alle nostre città nuovi luoghi di cultura – si legge nel messaggio inviato dall’assessore regionale alla Cultura della Regione Puglia Viviana Matrangola – è un segno di intelligenza politica e amministrativa».