La pianista di fama mondiale, Marie-Ange Ngugi, oggi si esibirà a Bari. Il palco del Teatro Petruzzelli, nell’ambito della “Stagione Concertistica 2024”, accoglie il recital della giovane artista, che proporrà un programma vario, spaziando tra Aleksandr Skrjabin e Sergej Rachmaninov, fino a Sergej Prokof’ev.
Tra i compositori russi
Una passeggiata tra i maggiori compositori russi del secolo scorso insomma. Skrjabin, figura di spicco del panorama musicale russo di fine Ottocento e inizio Novecento, è universalmente riconosciuto come uno dei compositori più innovativi e visionari del suo tempo. La sua musica, caratterizzata da un linguaggio armonico e timbrico estremamente personale e audace, ha rappresentato una rottura con le convenzioni stilistiche dell’epoca, aprendo la strada alle sperimentazioni armoniche e timbriche che caratterizzeranno la musica del XX secolo.
Sergej Rachmaninov invece, tra i più grandi pianisti di sempre, è caratterizzato da un lirismo intenso, da armonie ricche e da melodie memorabili: elementi che lo collocano tra i massimi esponenti del Romanticismo musicale. E per finire Prokof’ev, un pioniere della musica, che non aveva paura di osare e di creare sonorità completamente nuove. Le sue opere sono un viaggio avventuroso in un mondo musicale pieno di sorprese. Immaginate di ascoltare un balletto, in cui i personaggi sembrano danzare sulle punte degli aghi: sinfonie che trasportano in un’antica Russia immersa di magia.
La protagonista
Riconosciuta come un’artista originale ed appassionata, la pianista Marie-Ange Nguci sta avendo un grande impatto sulla scena musicale internazionale, affascinando il pubblico con l’approccio tecnico e il potere visionario delle sue interpretazioni, così come con lo straordinario pianismo e la narrazione avvincente delle sue esibizioni.
Ogni sfaccettatura del suo talento smentisce la sua giovnissima età: Marie-Ange Nguci offre un gioiello raro, in cui virtuosismo fa rima con musicalità e inventiva. Non più solo un talento promettente, ma un’artista affermata che si è esibita nelle sale da concerto più stimate come il Musikverein di Vienna, il Concertgebouw di Amsterdam, la Suntory Hall di Tokyo, l’Opera di Sydney e la Philharmonie de Paris, solo per citarne alcuni.
Cresciuta in Albania, la musicista è stata ammessa all’età di 18 anni per un PhD-DMA in musica, presso la City University di New York.
Negli ultimi anni, ha presentato sul palco un vasto repertorio, esibendosi con alcune delle orchestre più importanti del mondo come la NHK Symphony Orchestra, la Konzerthausorchester Berlin e la BBC Symphony Orchestra.