Dopo Milano, Roma, Venezia e Bologna, sbarca a Bari “Real Bodies Experience”, la più grande mostra internazionale di anatomia umana mai realizzata. Un evento scientifico e spettacolare, organizzato come un atlante tridimensionale, con la divisione di sezioni che trattano ognuna un diverso apparato corporeo. Un percorso fatto da oltre 350 tra organi e corpi umani interi in esposizione. I contenuti dell’allestimento e i testi del catalogo sono supervisionati dal comitato scientifico della fondazione Veronesi.
«L’arte e la scienza, apparentemente lontane, fanno parte di un’unica cultura, quella umana», dice l’assessora Ines Pierucci, che aggiunge: «Parlare di scienza in modo comprensibile, avvicinandosi alla quotidianità di noi tutte e tutti, non è solo la terza missione dell’università, con la quale abbiamo avviato una collaborazione per gli approfondimenti di divulgazione scientifica che la mostra ospiterà, ma resta l’obiettivo di importanti manifestazioni come questa. Non esiste più la differenza tra materie scientifiche e umanistiche, bisogna vivere questo nuovo illuminismo in cui ci si contamina molto di più. La scienza al servizio della politica culturale – prosegue – ha avvicinato il mondo scientifico a quello quotidiano. Il maggiore investimento in ricerca e cultura migliora la vita di tutti noi e riporta nella cultura il ruolo di responsabilità individuale e collettiva perché “il dovere di resistere ci dà il diritto di sapere”.
Venerdì si terrà una conferenza di presentazione a cui parteciperanno il sindaco Decaro e il giornalista Alessandro Cecchi Paone.