Sarà presentato al 40esimo Torino Film Festival il documentario “Parlate a bassa voce” di Esmeralda Calabria, prodotto con il contributo di Apulia Film Commission e Regione Puglia, legato alla storia dell’Albania e raccontato attraverso una serie di testimonianze.
La rassegna si svolgerà dal 25 novembre al 3 dicembre, con la proiezione del documentario in programma domenica 27 novembre. “Parlate a bassa voce” (in selezione ufficiale nella sezione Documentari Italiani fuori concorso) pone uno sguardo di ieri e di oggi sull’Albania, «il più impenetrabile – si legge in una nota di Afc – dei paesi ex comunisti in Europa. Isolazionista, stalinista e antirevisionista. Il peso di una memoria che a più di 30 anni dalla caduta del regime, convive con tutti i personaggi incontrati nel film».
Tra i protagonisti del film documentario Redi Hasa (musicista e compositore), il fratello Ekland Hasa (pianista e concertista al Teatro dell’Opera di Tirana), i genitori di Redi e di Ekland Meteli Hasa e Afërdita Hasko Hasa (artisti). Le musiche originali del documentario sono dello stesso Redi Hasa.
«L’Albania evoca barconi, disperazione, povertà, fuga e paura, ma il viaggio delle persone con cui abbiamo parlato – dice Esmeralda Calabria – non appartiene a questo paesaggio. Si muovono in una prospettiva diversa, cercano parole nuove per raccontarsi e dare un senso alla propria storia. “Parlate a bassa voce” è il frammentario tentativo – prosegue – di raccontare quel sentimento che non accetta, come unica via d’uscita, di dimenticare, rimuovere il passato, nascondere la vergogna e accettare un futuro senza condizioni».
“Parlate a bassa voce” è stato girato in Puglia per 15 giorni tra il 2020 e il 2021.