A Taranto l’Uno Maggio nel segno della “libertà”: testimonianze e grande musica dal palco

È libertà la parola d’ordine dell’edizione 2023 di “Uno Maggio Libero e Pensante” al parco delle Mura Greche di Taranto.

Il concertone è arrivato, quest’anno, alla decima edizione e ha scelto di celebrare la libertà perché tutto verte sul bisogno di essere liberi di scegliere il presente e il futuro che si vuole.

Il documento politico con la spiegazione del tema si trova sul sito del concerto: https://www.liberiepensanti.it/home/unomaggio-2023/. Nessuno dei cantanti che si esibisce riceve un cachet per contribuire alla causa.

Il Concertone di Taranto è organizzato da Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti che nel 2012 ha interrotto una manifestazione di Cgil, Cisl e Uil per il fatto che abbracciavano ancora una volta le ragioni di esistenza dell’acciaieria ex Ilva, contestando il sequestro giudiziario che l’aveva dichiarata il 27 luglio di quell’anno «’una fabbrica di morte e di malattia’». Lo scopo dell’Uno Maggio è di tutelare l’ambiente e lottare per la chiusura dello stabilimento.

Nell’ottica di sopravvivere, però, il Comitato ha lanciato una raccolta fondi su Produzioni dal Basso (https://www.produzionidalbasso.com/project/uno-maggio-libero-e-pensante-2023/). I soldi serviranno alla progettazione tecnica, all’allestimento di palco e stand, accoglienza area stampa, viaggio e alloggio di artisti, ospiti politici e staff, assistenza medica e vigili del fuoco, sicurezza e merchandise. Si può donare attraverso il tasto “Sostieni questo progetto”.

«L’evento popolare più importante d’Italia – ha affermato Michele Riondino, uno dei direttori artistici della manifestazione assieme ad Antonio Diodato e Roy Paci -. I numeri raccontano in modo chiaro ed evidente come siamo cresciuti in questi anni. Anche nel 2023 avremo un numero nutrito di interventi politici, le vertenze che interessano i territori avranno spazio, intervallati da artisti che a titolo completamente gratuito si esibiranno».

La manifestazione sarà condotta da alcuni dei conduttori della prima edizione: Valentina Correani, Martina Martorano, Valentina Petrini, Serena Tarabini e Andrea Rivera.

Tanti gli ospiti nazionali e internazionali, associazioni e gruppi, che si avvicenderanno sul palco. Tra questi Filippo Taglieri per l’associazione ReCommon, Valentina Pitzalis, Christian Raimo, Ilenia Iengo, Teresa Antignani, Francesca Corbo per Amnesty International Italia, Flavio Rossi Albertini, l’associazione Bianca Guidetti Serra, Fridays for Future Italia, Luisa Impastato per Casa Memoria Felicia Impastato, Dana Lauriola per il Movimento No Tav, il Movimento No Triv, il Movimento No Tap, Campagna per il Clima fuori dal Fossile, Enzo Di Salvatore, Raffaele Crocco, Laika, Patrizia Moretti, Sos mediterranee, Marco Cappato, Salvo Ruvolo per Associazione Musica e Cultura, Margherita Luongo per la Fondazione Amor, l’associazione Dis-education. Presente anche una testimonianza da Cutro e vari contributi artistici non solo musicali.

Dalle ore 14, poi, via al concertone con, tra gli altri, Samuele Bersani, Vasco Brondi, Vinicio Capossela, Tonino Carotone, Luca De Gennaro, Niccolò Fabi, Nino Frassica e la Los Plaggers Band, Gemitaiz, Fido Guido, Kento, La rappresentante di lista, Marlene Kuntz, Mezzosangue, Meg, Francesca Michielin, Studio Murena, Omini, Willie Peyote, Ron, Renzo Rubino, Terraros, Venerus.

Insieme a loro anche due presenze speciali: il giovane attore e musicista Carlo Amleto, che farà delle incursioni comico musicali a tema, e la Uno Maggio Orchestra, che interagirà con molti degli artisti in line up.

La manifestazione e gli eventi che la precederanno saranno in diretta su Antenna Sud e Corriere.it. I Media Partner saranno Vh1 e Pluto Tv.

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