Va a Roman Polansky “L’Ulivo d’Oro” assegnato dal Festival del cinema europeo in corso a Lecce.
Il premio è stato inviato al regista polacco naturalizzato francese che “ha segnato il cinema con la sua straordinaria carriera che abbraccia sei decenni”, come si legge nella motivazione.
«Un sentito ringraziamento al Festival del cinema europeo per il mio premio – ha commentato Polanski – sono orgoglioso di essere considerato uno dei protagonisti del cinema europeo. L’Ulivo d’Oro è un oggetto piccolo e delizioso, ma un simbolo grande e significativo».
Il tributo che il festival dedica a Polanski, a cura di Massimo Causo, comprende una retrospettiva dei film più rappresentativi della sua carriera con sei titoli in programma, presentati, in lingua originale con sottotitoli in italiano: Rosemary Baby (1968), L’inquilino del terzo piano (1976), L’uomo nell’ombra (2010), Venere in pelliccia (2013), L’ufficiale e la spia (2019), The Palace (2023).