Aveva intrapreso una relazione sentimentale con la sorella della sua fidanzata, una ragazza che all’epoca dei fatti aveva 14 anni e che in un primo momento aveva tollerato gli atteggiamenti del cognato, arrivando poi a raccontare tutto a mamma e sorella quando le sue attenzione sarebbero diventate morbose. Ora un ragazzo trentenne, che per alcuni anni avrebbe gestito due relazioni sentimentali all’interno della stessa casa, rischia di finire a processo con l’accusa di violenza sessuale aggravata e stalking.
La storia d’amore clandestina sarebbe durata diverso tempo e tenuta segreta fino a quando la giovane presunta vittima ha deciso di raccontare tutto alla madre, facendo scattare gli accertamenti da parte della Procura che ha aperto un fascicolo d’inchiesta, ponendo fine a quelle attenzioni che sarebbero diventate asfissianti. La giovane, ora maggiorenne, è stata sentita nel corso di un incidente probatorio in cui ha confermato gli abusi, e le sue dichiarazioni sono state oggetto di una perizia psicologica e giudicate attendibili. L’uomo coinvolto nell’indagine rischia di essere processato e per il prossimo 5 ottobre è stata fissata l’udienza preliminare.
Quando iniziò la love story clandestina la ragazza aveva 14 anni, e probabilmente si era illusa di poter vivere la relazione con un uomo più grande di lei, nonché fidanzato della sorella. Gli atteggiamenti dell’uomo, però, sarebbero cambiati con il passare del tempo, arrivando a essere giudicati insopportabili dalla presunta vittima che sarebbe stata controllata nell’abbigliamento, e quindi il divieto di indossare abiti scollati o minigonne, ma anche nelle relazioni poiché l’uomo si sarebbe arrabbiato quando, andando a prenderla da scuola, la vedeva dialogare con altri ragazzi. Poi la svolta, con la giovane che ha trovato il coraggio di rivelare quanto sarebbe accaduto in casa e non solo. Quando la fidanzata è venuta a sapere della relazione segreta tra la sorella e il suo ragazzo, ha deciso di interrompere la storia sentimentale, salvo poi cambiare idea decidendo di trasferirsi con lui in un’altra casa. Il 30enne ora sotto inchiesta è difeso dall’avvocato Fiorino Ruggio, mentre la ragazza dall’avvocato Andrea Starace.