«Attendiamo gli sviluppi processuali per decidere una costituzione di parte civile come amministrazione comunale nel processo a carico dei responsabili della violenza sessuale in danno della 13enne». Lo ha detto il sindaco di Cerignola, Francesco Bonito, intervenendo sullo stupro subito la sera del 28 ottobre scorso da una adolescente da parte di un 19enne e due 20enni in un garage alla periferia del comune foggiano.
«L’amministrazione comunale – aggiunge il primo cittadino – vuole far sentire la sua voce in difesa dei cittadini più deboli».
I tre presunti autori dello stupro sarebbero già stati identificati negli attimi immediatamente successivi la denuncia sporta dai genitori della vittima il giorno dopo lo stupro.
A quanto è dato sapere, la 13enne sarebbe anche stata indotta a far uso di hascisc.