È di oltre un milione di euro il valore dell’evasione fiscale accertata da parte dei finanzieri del comando provinciale di Taranto nei confronti di due associazioni culturali del capoluogo ionico in relazione all’utilizzo illecito di apparecchi elettronici in grado di corrispondere vincite in denaro ai giocatori.
Sono 18 gli apparecchi sequestrati nei due circoli perché non erano collegati alla rete telematica dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e due le persone denunciate.
I finanzieri hanno ricostruito il volume complessivo delle giocate e quantificato in oltre 4,2 milioni di euro la base imponibile sottratta a tassazione.