Con l’avvio della vendemmia, i Nas di Taranto hanno intensificato i controlli nel settore della produzione e della commercializzazione dei vini nella provincia ionica e nel Brindisino.
Le ispezioni, alcune delle quali effettuate con l’Ispettorato centrale per la qualità e la repressione delle frodi di Lecce e con il personale dei dipartimenti di Prevenzione delle Asl di Taranto e Brindisi, hanno riguardato depositi e stabilimenti vinicoli.
Dai controlli sono emerse irregolarità in più di dieci strutture. Nel dettaglio due stabilimenti vinicoli in provincia di Taranto e tre nel Brindisino sono stati chiusi perché svolgevano le proprie attività in locali con gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali. Le stesse sono state riscontrate all’interno di sei depositi di vini e bevande che erano stoccati in ambienti sporchi e poco sicuri.
All’esito dei controlli, i proprietari delle strutture sono stati multati per diverse migliaia di euro.