Un 40enne, autista di un autoarticolato della Mossucca Logistica e Trasporti di Melfi, è morto a seguito di un incidente stradale avvenuto a Jesi, nelle Marche, nella tarda serata del 31 maggio.
Massimo Vido, questo il nome della vittima, è rimasto ucciso dall’incendio del veicolo che guidava dopo aver urtato, per cause ancora da chiarire, un pilone del sottopasso ferroviario della linea ferroviaria Ancona-Roma in via Fontedamo. Stava trasportando componenti di trattori allo stabilimento jesino della Cnh New Holland.
A dare l’allarme sono stati alcuni residenti che hanno sentito un forte boato provenire dal sottopasso, e quindi le grida dell’uomo rimasto imprigionato nell’abitacolo del camion.
Sul posto due squadre dei vigili del fuoco hanno spento l’incendio e messo in sicurezza l’area dell’intervento, intervenuta anche la Polizia Stradale di Ancona, la polizia municipale di Jesi e i sanitari del 118, ma per l’autista non c’è stato nulla da fare.
Il traffico ferroviario ha subito rallentamenti; chiusa anche l’uscita di Jesi Ovest della superstrada Ss 76 per evitare l’ingresso di veicoli nel sottopasso che potrebbe aver subito lesioni. Questa mattina, personale Rfi e del comune di Jesi sta effettuando verifiche al ponte.