Sessantotto piante di canapa indiana, alte fino a quasi tre metri, nascoste tra la vegetazione spontanea nei pressi della ferrovia in un’area poco distante dal centro di Foggia.
È quanto hanno scoperto i finanzieri del comando provinciale del capoluogo dauno nella zona tra l’ex Consorzio agrario provinciale e la stazione. Le piante erano pronte per essere tagliate ed essiccate per la preparazione delle dosi di marijuana.
La piantagione era stata allestita con un sistema di irrigazione abusivo, che negli ultimi tempi, a causa dei problemi idrici che hanno interessato la città, aveva iniziato a funzionare a intermittenza.
Dalle piante sequestrate si sarebbero potute ricavare circa 7.500 dosi di marijuana. Si cerca, ora, la persona o le persone che abbiano piantato lì la marijuana.
