È giallo sulla morte di un ragazzo di 22 anni, ieri a Bari. A ritrovare il giovane senza vita, nel bagno della sua abitazione in via Montenegro, al confine fra il quartiere Murattiano e l’Umbertino, sono stati i vigili del fuoco, intervenuti su richiesta per entrare in casa.
Ricevuto l’allarme in sala operativa, poco dopo le 17, sono arrivate sul posto due autoscale, necessarie per raggiungere il piano dell’edificio dove si trovava il ragazzo. Una volta entrati in casa, hanno ritrovato il corpo senza vita del giovane, che da ore non dava notizie di sé. Sul posto sono poi intervenuti i carabinieri del Radiomobile del Comando provinciale di Bari, competenti per territorio.
Del caso è stata informata anche la pm di turno ieri, Desirée Digeronimo, che ha disposto per domani l’autopsia sul cadavere. L’incarico è stato conferito al medico legale il professore Antonio De Donno dell’istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari. Gli accertamenti aiuteranno gli inquirenti a stabilire le cause del decesso anche se non è escluso possa essere stato causato da un malore improvviso.
Da un primo esame, sul corpo del 22enne Domenico Buonamico, studente di ingegneria, non sono stati trovati segni da far pensare all’intervento di terze persone, ma sarà l’autopsia a chiarire definitivamente le cause del decesso. Sono dunque numerose le ipotesi che, al momento, si possono formulare: dall’incidente domestico, al malore. Di certo, si sa che la terribile notizia ha distrutto una famiglia e generato sconcerto in tutti i conoscenti del giovane. Le indagini, coordinate dalla pm Desirée Digeronimo, sono affidate al Nucleo investigativo dei carabinieri del Comando provinciale di Bari.
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Di Redazione30 Ottobre 2024