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Ultraleggero precipita a Seclì: morto carbonizzato il pilota

Un aereo ultraleggero è precipitato poco dopo le 14 nella cava Arcuti, nelle campagne tra Seclì e Aradeo, in provincia di Lecce. Il pilota è morto carbonizzato dalle fiamme che si sono sprigionate nell'impatto. La vittima è Alexander Nikolaus, ex manager tedesco di 65 anni in pensione, che da qualche anno si era trasferito in…

Un aereo ultraleggero è precipitato poco dopo le 14 nella cava Arcuti, nelle campagne tra Seclì e Aradeo, in provincia di Lecce.

Il pilota è morto carbonizzato dalle fiamme che si sono sprigionate nell’impatto.

La vittima è Alexander Nikolaus, ex manager tedesco di 65 anni in pensione, che da qualche anno si era trasferito in Salento, a Supersano.

L’ultraleggero con il quale è precipitato, un biciclo Savage, era di sua proprietà. È esploso e ha preso fuoco. Il corpo del pilota è rimasto incastrato tra le lamiere ed è completamente carbonizzato.

Pilota provetto e con molte ore di volo alle spalle, era arrivato in Salento dalla Germania pilotandolo, quando si era trasferito in Puglia.

Il velivolo è decollato poco dopo le 13 dall’aviosuperficie Macrì a Supersano.

A quanto si apprende, alcuni testimoni avrebbero riferito di aver visto l’ultraleggero perdere lentamente quota per poi andare a sbattere contro una delle pareti della cava.

Sul posto hanno operato i carabinieri del Reparto radiomobile di Gallipoli e quelli della stazione di Aradeo, i vigili del fuoco e i sanitari del 118. Il velivolo, ridotto ad un groviglio di lamiere, è stato sottoposto a sequestro.

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