Un uomo e una donna, entrambi giovani migranti di origini africane, sono morti nella notte nel “ghetto” di Borgo Mezzanone, nel Foggiano.
I due, a quanto si apprende, sarebbero rimasti intossicati nel sonno dalle esalazioni di carbonio prodotte da un braciere utilizzato per riscaldarsi e posizionato accanto al letto. Altre due persone che dormivano nella stessa baracca sono rimaste leggermente intossicate.
A dare l’allarme sono stati alcuni migranti presenti nel grande insediamento dove vivono stabilmente oltre 1.500 stranieri occupati prevalentemente in lavori nelle campagne del Foggiano.
Quando il personale del 118 è arrivato non ha potuto far altro che constatare il decesso dei due migranti.
Le indagini sono affidate alla polizia. A Borgo Mezzanone sono arrivati anche i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza l’intera zona.