Il 28enne scomparso a Brindisi lo scorso 7 febbraio è stato trovato morto nei pressi della ferrovia del capoluogo messapico.
Del giovane, originario di Fasano ma residente a Ostuni, si erano perse le tracce dopo che si era allontanato dall’ospedale “Perrino” di Brindisi.
Le ricerche sono partite ieri, dopo la denuncia dei familiari del 28enne. Le ricerche, che si erano concentrate nei dintorni del centro commerciale Le Colonne e dello stesso ospedale, sono proseguite per tutta la notte.
Alle attività hanno partecipato forze di polizia, vigili del fuoco, agenti della polizia stradale, della polizia municipale e personale del coordinamento provinciale dei volontari di protezione civile e della croce rossa. Sono state impiegate unità cinofile dei vigili del fuoco di Bari e un elicottero ha sorvolato la zona interessata dalle ricerche. Sul posto ha operato anche il nucleo operativo Dedalo dotato di sistema che, agendo via terra, per permettere di individuare un cellulare anche in assenza della normale copertura telefonica.
A quanto si apprende, il 28enne accusava un disagio psichico ed era ricoverato in una struttura a San Pancrazio Salentino prima di essere trasferito al Perrino per l’aggravarsi delle sue condizioni.