Diversi sacchi di polipropilene con all’interno olive, molto probabilmente rubate, sono stati trovati dai carabinieri della stazione di Andria durante un servizio di controllo nelle campagne della provincia.
Si tratta di 1.200 chili di olive che sono state sequestrate e, successivamente, d’intesa con il pm di turno della Procura della Repubblica di Trani, rivendute. Il denaro ricavato dalla molitura è stato donato in beneficenza alla “Fondazione pugliese per la Neurodiversità”, fondata da famiglie, professionisti di vari settori, e dalla Diocesi di Andria, che si occupa di garantire l’assistenza sociale e socio sanitaria a persone affette da neurodiversità.
Un piccolo contributo che la Compagnia dei carabinieri di Andria, con il costante sostegno della Procura della Repubblica, ha voluto devolvere a una Fondazione senza scopo di lucro e con finalità di solidarietà per persone che vivono la condizione dello spettro autistico, per fornire il segnale che la continua lotta alla criminalità può e contribuisce alla crescita sociale.