Si circonda di marginalità e povertà la notizia della morte della 14enne a Trani lo scorso 28 novembre nella periferia nord della città.
Una madre in difficoltà economiche, in compagnia della sola figlia ormai da anni, un caso noto e seguito dai servizi sociali della città di Molfetta, città nella quale risultano residenti. Da mesi erano domiciliate a Trani e Nora (nome di fantasia) è morta in una abitazione nella quale viveva un’anziana deceduta qualche giorno prima del 28 novembre.
La mamma della 14enne lavorava presso quell’abitazione come badante della signora anziana, le autorità ed i servizi sociali coinvolti cercano di capire perché la ragazza fosse lì. Sul corpo di Nora non vi sono stati riscontri di violenza né segni di sostanze ingerite ma l’autopsia stabilirà le cause del decesso.
Dopo le svariate voci circolate in queste ore, una mamma di una compagna di classe della 14enne – frequentante il primo anno del Liceo De Sanctis indirizzo Scienze umane – ha deciso di intervenire con una lettera inoltrata alla stampa locale. A causa dei pettegolezzi si sarebbe persino stoppata la raccolta fondi per pagare le spese delle esequie di Nora. Non ci sono indagati al momento ma la Procura vuole fare chiarezza per stabilire la verità e dare dignità alla morte della 14enne mentre gli enti competenti stanno cercando di mettere ordine nella complessità del quadro sociale emerso.
La ragazza, che soffriva di asma, ha avvertito un malore già al risveglio. La mamma, lontana dall’abitazione per alcune commissioni, è stata richiamata dalla ragazza. All’arrivo della mamma in casa, la 14enne versava già in condizioni critiche. La donna ha così chiamato il 118 ma quando i soccorritori sono arrivati sul posto hanno potuto solo constatare il decesso della 14enne. La mamma, in stato confusionale, si è recata presso il comando di Polizia locale per avere informazioni sulla tumulazione della figlia e di qui, è stata accompagnata dai servizi sociali del Comune di Trani. La vicenda da questo momento è stata seguita e segnalata a tutte le autorità competenti data la delicatezza del caso. Sarà presto fatta luce su cosa sia accaduto quando la giovane è rimasta in casa sola e se il decesso sia sopraggiunto per la sua patologia respiratoria.