Sei persone, cittadini italiani e marocchini, accusati di concorso in diversi reati connessi al traffico di stupefacenti, sono state arrestate (5 sono finite in carcere e una ai domiciliari) tra il Piemonte e la Puglia.
Un’inchiesta coordinata dalla Dda di Torino ha scoperto un gruppo criminale che alimentava con ingenti quantità, principalmente di hashish ma anche di altre sostanze, il mercato della droga nel capoluogo piemontese. Uno degli arrestati si occupava dei collegamenti tra Torino e Cerignola, dove venivano convogliati notevoli partite di narcotici. Gli inquirenti hanno ricostruito anche legami con la ‘ndrangheta calabrese.
Le investigazioni hanno ricostruito movimentazioni di hashish per almeno 150 kg, per un controvalore “di mercato” al dettaglio di oltre 1,6 milioni di euro.