Tra maggio e luglio avrebbe rubato due biciclette parcheggiate negli stalli pubblici che si trovano a Lecce ma è stato individuato grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza e arrestato.
In carcere è finito un 46enne senza fissa dimora, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, “tradito” da un vistoso tatuaggio che i militari hanno riconosciuto nelle riprese delle telecamere.
A sporgere denuncia, dopo i furti, erano stati i proprietari delle biciclette e da lì sono partite le indagini.
L’uomo è ora accusato di furto aggravato e di violazione degli obblighi previsti dalla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. Il 46enne è stato arrestato e condotto in carcere a Borgo San Nicola.