Un detenuto 47enne, Francesco Vessio, è stato condannato (in abbreviato) a un anno e sei mesi di reclusione per tentata violenza sessuale nei confronti di un’infermiera del carcere di Bari.
I fatti risalgono al 17 dicembre 2022 quando Vessio avrebbe tentato di avere un rapporto sessuale con l’infermiera tirandola per un braccio e provando a spingerla verso il ripostiglio della medicheria, approfittando dell’assenza di altre persone e di telecamere di sorveglianza.
La Procura di Bari aveva chiesto la condanna a tre anni e sei mesi. La gup Antonella Cafagna, che ha emesso la sentenza, ha escluso l’aggravante della minorata difesa della vittima e ha riconosciuto l’attenuante del fatto di minore gravità.
Vessio è stato condannato anche ad un risarcimento simbolico di 10 euro nei confronti della vittima, alla quale dovrà corrispondere le spese di giudizio.
Vessio si sarebbe recato in infermeria «senza preavviso e senza essere accompagnato da un operatore di polizia penitenziaria», secondo gli inquirenti, e lì avrebbe aggredito l’infermiera dicendole anche «dammi un bacio».
Alle resistenze della vittima, poi, si sarebbe allontanato velocemente dalla medicheria. Le indagini sono partite dopo la denuncia della donna.