“Per i lavoratori della polizia penitenziaria di Trani e della regione non esiste 1° maggio, 25 aprile od altro, poiché non ci si può permettere la minima distrazione in quanto i detenuti avendo capito le gravi difficoltà operative in cui si trova il carcere a causa della grave carenza organica, cercano d sfruttare questa situazione a loro vantaggio”. E’ questo uno dei passaggi della nota del SAPPE in cui si denuncia l’estrema difficoltà di lavorare e i risultati raggiunti nonostante tutto. Nell’ultima settimana infatti, i poliziotti del settore colloqui hanno scoperto cellulari e droga nascosti nelle parti intime dei familiari dei detenuti; altri telefonini erano stati occultati negli sgabelli in legno. Ed ancora, sequestri di smartphone, microtelefoni hashish e marijuana nel perimetro del muro di cinta, che erano stati lanciati dall’esterno sempre contando sulla carenza di personale.
Serie A, dominio dei veneti ma Dorgu gela il Penzo: Venezia-Lecce 0-1. Sintesi del match
Di Antonio Garofalo25 Novembre 2024