Militari della Guardia costiera di Taranto, sotto il coordinamento della Procura, hanno sequestrato un’area di circa 6000 mq, in uso ad una società, sulla quale insistevano grandi quantitativi di rifiuti di ogni genere (ferro, plastica, fusti di olio, legna) accatastati in modo incontrollato ed abusivo.
A seguito degli ulteriori accertamenti, il legale rappresentante della società è stato denunciato per diversi reati di natura ambientale legati alla mancanza delle autorizzazioni per esercitare tale tipo di attività, così come prescritto dalle norme che regolano la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati.