Taranto, operaio 31enne schiacciato da ecoballa al porto. Il cordoglio del sindaco

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Incidente mortale sul lavoro questo pomeriggio al porto di Taranto. Secondo le prime informazioni sarebbe avvenuto durante le operazioni di scarico da una nave battente bandiera panamense con un carico di tremila tonnellate di ecoballe. L’Operaio sarebbe stato travolto e schiacciato da una di queste mentre lavorava in una stiva dell’area pubblica del quarto sporgente portuale, non gestita dall’ex Ilva.

«Siamo addolorati da quanto accaduto oggi, la perdita della giovane vita è un dolore che colpisce l’intera comunità, in particolare il mondo dei portuali, cui mi lega la mia storia personale e professionale». Così il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci esprime cordoglio della comunità.

Per la vittima, Antonio Bellanova, 31enne dipendente della ditta Ecologica sono risultati inutili i tentativi di soccorso da parte degli operatori sanitari del 118. Sul posto sono intervenuti polizia, carabinieri, vigili del fuoco e tecnici dello Spesal per accertare dinamica e responsabilità.

«Siamo vicini alla famiglia, ai colleghi, a chiunque abbia prestato servizio sui moli al suo fianco – conclude il sindaco -. Verso di loro, verso ogni lavoratore che, soprattutto in questi giorni di condizioni climatiche estreme, continua a fare il proprio dovere, dobbiamo avere la massima attenzione».

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