Dramma all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto dove nella giornata di ieri, 30 dicembre 2025, una giovane donna ha dato alla luce un bimbo che, purtroppo, è nato morto.
La ragazza di 19 anni, alla prima gravidanza e ormai in prossimità del parto, stando a quanto riferisce l’Asl Taranto, è arrivata al pronto soccorso ostetrico con persistente mal di testa e malessere da alcuni giorni.
La giovane è stata presa subito in carico dal personale sanitario. Il suo quadro clinico, spiega l’azienda sanitaria ionica, evidenziava «una condizione di ipertensione arteriosa non nota, inquadrabile nella patologia della gravidanza definita preeclampsia severa». I medici hanno provveduto anche «al monitoraggio delle condizioni fetali» che, affermano dall’Asl, non avrebbero rivelato «segni di immediato pericolo».
Il quadro ipertensivo è stato «trattato farmacologicamente secondo protocollo» ma durante il monitoraggio si sarebbe manifestato «un distacco massivo della placenta con ipossia acuta fetale intrauterina che, pur nella tempestività nell’esecuzione di intervento chirurgico d’emergenza e delle pratiche di rianimazione neonatale, non è» stato «in grado di scongiurare l’exitus neonatale». Il piccolo, di sesso maschile, pesava poco più di 2,5 chili.
Il commissario straordinario dell’Asl Taranto, Vito Gregorio Colacicco, nel chiarire quanto accaduto, «esprime cordoglio e, a nome suo e di tutto il personale, le più sentite condoglianze alla famiglia».
Sull’episodio, intanto, indaga la Procura ionica a seguito di una denuncia presentata dai familiari della 19enne.